Nel
1963 Bateson che andava orientando i suoi interessi sempre di
più verso le ricerche sulla comunicazione animale, si
trasferisce con la sua terza moglie, Lois Cammack, alle Isole Vergini,
nel Communication Research Institute e poi alle Isole Hawaii, presso
l'Oceanic Institute per compiere ricerche sui polipi e sui delfini. A
partire dal 1968 egli tenne inoltre un corso sperimentale sui "Sistemi
viventi" presso il Dipartimento di Antropologia
dell'Università delle Hawaii.
In questi anni Bateson inizia a maturare una riflessione unitaria che
trae spunto dalle varie esperienze e idee elaborate in campo biologico,
antropologico, psichiatrico, legando insieme le teorie della
comunicazione, le riflessioni sui processi dell'evoluzione, la teoria
dei tipi logici, i modelli cibernetici.
Costretto a tornare in California per difficoltà
professionali, nel 1972 pubblica Steps to an ecology of mind (trad. it.
completa, 2000), il libro che aprirà la strada ai primi
riconoscimenti ufficiali. Grazie al governatore della California Jerry
Brown, Bateson diventa addirittura membro del Consiglio dei Reggenti
dell'Università della California, organismo da cui si
dimetterà polemicamente pochi anni dopo.
Nella primavera del 1978 Gregory Bateson viene ricoverato in ospedale
per un probabile cancro ai polmoni.In ospedale i medici rinunciarono ad
asportare un tumore oramai in stadio troppo avanzato e attribuirono a
Gregory soltanto due mesi ancora di vita. Visto che gli rimaneva
così poco da vivere Gregory chiamò la figlia Mary
Catherine per chiederle un aiuto nel rivedere il suo ultimo libro,
Mente e natura. In questo volume, che pubblica nel 1979 (trad. it.,
1984), a 75 anni, presenta in maniera più sistematica la sua
prospettiva scientifica ed epistemologica in relazione al rapporto tra
processo di evoluzione e processi di apprendimento. In questi ultimi
anni Bateson è diventato un personaggiomolto noto, ma
continua ad essere poco considerato dal mondo scientifico.
Nei mesi successivi, smentendo le profezie dei medici, Bateson si
ristabilisce del tutto e si trasferisce con Lois, la sua terza moglie,
all'Esalen Institute di Big Sur, una comunità californiana
di psicoterapisti e pensatori alternativi legati al movimento della
"controcultura". Qui iniziò a lavorare a un altro libro che
si sarebbe dovuto intitolare Where the Angels Fear to Tread ma
proseguendo a fatica, chiese di nuovo l'aiuto di Mary Catherine, questa
volta come coautrice.
Nella primavera del 1980, Gregory manifestò una polmonite e
dei dolori acuti a un fianco, che furono associati a una ricaduta del
cancro. In breve le sue condizioni parvero peggiorare. Nel giugno una
crisi respiratoria lo costrinse ad un ricovero in ospedale al Centro
medico dell'Università di California.
Curiosamente, le analisi e le radiografie non misero in evidenza alcuna
crescita o diffusione del tumore e soltanto qualche settimana
più tardi si svelò finalmente la vera causa di
quel forte dolore: si trattava di un caso di Fuoco di Sant'Antonio.
Anche se il Fuoco di Sant'Antonio di per sé non è
causa morte, Bateson era tuttavia a quel punto estremamente provato:
intontito dalle medicine, sfinito dal dolore e insofferente per il
ricovero, non aveva più voglia di vivere. Per gli ultimi
momenti venne trasferito al Centro Zen di San Francisco dove si spense
il 4 luglio 1980.
(a
cura di Marco Deriu)
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